ERASMUS D'ALTRI TEMPI
Nel sistema scolastico attuale sono previste molte iniziative: laboratori, percorsi, progetti, viaggi che permettono allo studente di ampliare le proprie conoscenze e di fare esperienze che contribuiscono ad arricchire il proprio vissuto.
Il programma Erasmus (1) è una di queste iniziative e permette agli studenti universitari di effettuare un periodo di studio in un'altra Università europea e di conoscere nuove culture.
"Conoscere viaggiando" potrebbe essere il motto di questa esperienza.
Una volta i "viaggi " erano quelli che facevano gli emigrati verso le Americhe o verso il Nord e non certamente quelli "cosiddetti d'istruzione".
La conoscenza era circoscritta al proprio ambiente, alla propria realtà, al proprio paese. Le classi, al massimo esploravano l'ambiente vicino all'abitato di Savelli: il Campo Sportivo; la Pineta dietro di esso "e Manche"; Il castagneto vicino al Cimitero, "Il Boschetto".
L'uscita più attesa era quella di fine anno a cui partecipavano tutte le classi: la famosa Passeggiata Scolastica, a piedi in mezzo ai boschi, che da Savelli ci portava al Sanatorio, ora Villaggio Pino Grande. Una grande festa della scuola.
Negli anni cinquanta una classe quinta della scuola elementare di Savelli ebbe l'opportunità di fare una gita oltre i confini del paese. Andò in Puglia a fare un viaggio d'istruzione di tre giorni.
Un avvenimento per quel periodo!!!
Esattamente nel 1959, la classe quinta maschile guidata dall' ins. Filippo Spina ha avuto la possibilità di passare tre giorni indimenticabili, a Bari, su invito di un istituto del posto.
Un'esperienza unica per quei tempi. Stare lontano da casa, prendere il treno, dormire in albergo. visitare monumenti e ambienti nuovi, conoscere realtà e persone diverse... "UN SOGNO"!!!
Potremmo dire un "ERASMUS D'ALTRI TEMPI".
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1959 - La classe che partecipò all'iniziativa con l'insegnante Filippo Spina, con le Autorità locali e con alcuni alunni della Scuola Elementare "Balilla" di Bari. |
BARI, 22 - Sono ripartiti per la Calabria i 25 alunni della Scuola Elementare di Savelli i quali per tre giorni sono stati ospiti degli allievi della Scuola Elementare "Balilla" di Bari.
Alla stazione Centrale erano convenute le principali autorità scolastiche cittadine.
Erano anche presenti i componenti del comitato organizzatore del viaggio dei piccoli calabresi.
Il congedo da Bari è stato particolarmente commovente. Gli alunni della scuola Elementare di Savelli hanno ringraziato con particolare effusione i loro amici baresi con quella spontanea grazia che hanno i bambini. I " grandi" sono stati a guardare con negli occhi quella felicità che la contentezza dei piccoli non può non contagiare.
L' atto di fraternità che ha consentito di far nascere tutta una gara di iniziative, ha riconfermato che gli uomini, piccoli o grandi, possono pur ritrovarsi amici superando le inevitabili difficoltà materiali.
Quello che conta è lo spirito di comprensione; la volontà di dare agli altri un briciolo di felicità, di quella semplice e più genuina che il cristianesimo ispira.
L'ultima giornata barese della comitiva calabrese è stata dedicata alla visita di monumenti cittadini, allo stadio e ad alcuni stabilimenti; alla cattedrale e agli impianti RAI-TV.
Belle storie ma il 1959 c'era solo una quinta elementare a Savelli ? Mi senbra strano, oppure le altre ... sono state sfortunate ? il parrino Filippo ha dato molto x il nostro Paesello ma é svanito quasi tutto"
RispondiEliminaGino Manfredi
ricordo anch'io le lettere e la speranza di una risposta 😭😭
RispondiEliminaun caro saluto
Pippo Torcasso
A proposito dell'iniziativa dela Nostra Centenaria Maestra Teresa Pontieri, io ricordo che il mio referente mandò una cartolina illustrata che rappresentava l'Arco della Pace e il Parco Sempione, certo, era di Milano che poi divenne, circa venti anni dopo la città che mi ha ospitato e che ho nel cuore ❤ ❤ ❤. Mi prometto di controllare tra le mie varie carte, di ritrovare quella cartolina quasi premonitrice. Di quel contatto mi sembra che non ci fu un seguito, ma ai nostri tempi e nel nostro paese, Savelli, quella iniziativa ci fece sognare... Grazie Piero, bellissimi ricordi. Tonino Arabia
RispondiEliminaQui in questa foto c'è mio Papà Fazio Angelo
RispondiEliminaBellissima questa foto
Trovata per caso e poi la firma di mi nonna.Meraviglisa questa scoperta